giovedì 16 giugno 2011

Il giardino zen


Non solo stile d'arredamento antico e moderno.
Specie per quel che riguarda la zona giardino, in assoluto una delle più difficili con le quali confrontarsi e regolarsi.
In tanti, anche dietro l'onda di 'zen' che proviene dall'oriente, optano per un arredamento dal design tipicamente giapponese.
E voi, cosa ne pensate?

Erroneamente, quando si pensa o si tratta direttamente l'argomento dell'arredo con esempi pratici, si tende a riferirsi esclusivamente a due categorie contrapposte e ben distinte: l'arredamento antico, composto da pezzi in arte povera e similari, o arredamento moderno, curato da linee minali e dai colori chic.
Eppure, dopo un decennio (e oltre - ndr) di vera e propria febbre orientale, in tanti maturano l'esigenza di arredare i propri ambienti casalinghi seguendo una filosofia che viene da lontano, precisamente dal giappone.

Vediamo qualche breve regola da seguire per non snaturare l'essenza zen ed originale del design.
Come prima cosa, non è possibile prescindere dal disporre di spazi veramente molto ampi, come ad esempio un giardino.
E' così importante ricreare lo stile giapponese a contatto con l'ambiente che non a caso una zona verde è sempre quella più indicata, per mettere a contatto l'anima con la natura.

Come seconda cosa, è preferibile disporre dell'impiego di materie naturali, come ad esempio il legno, il bambù e quant'altro.
Per decorare piccoli spazi, come un ruscello, una piccola cascatina (anche artificiale) è buona norma usufruire di ciottoli di fiume, che accostati alle piante vive e fresche di un giardino creano un effetto veramente impagabile.